rialzo della pavimentazione

Per consentire la percorribilità in città anche con le alte maree, la pavimentazione delle zone oggi più depresse (e quindi soggette a frequenti allagamenti) viene rialzata tendendo a +120 cm sullo zero mareografico di Punta della Salute. Ciò compatibilmente con l'edificato esistente e i vincoli di tipo architettonico e ambientale, valutando contemporaneamente costi e benefici (misurati come abbattimento del numero di eventi di acqua alta).

Le opere prevedono la completa rimozione delle pavimentazioni e l'innalzamento della parte spondale mediante inserti dello stesso materiale costitutivo il muro (laterizio o pietra), collocati al di sotto della copertina di coronamento sino al raggiungimento della quota prevista dal progetto, modificando il meno possibile l'originaria immagine del paramento. La pavimentazione viene quindi riposizionata introducendo una pendenza tale da raggiungere un livello adeguato in corrispondenza delle abitazioni, coerente con quello preesistente.