La Giunta approva i lavori di ristrutturazione di altri 25 alloggi pubblici nelle isole

30 aprile 2019

immagine dell'interventoLa Giunta comunale, su proposta della vicesindaco e dell’assessore ai Lavori pubblici, ha approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica, redatti da Insula, per lavori di ristrutturazione di 25 appartamenti dislocati tra Burano, Murano, Lido e Pellestrina per un totale complessivo di 1.150.000 euro. Si tratta, nello specifico, di due delibere: la prima, per un valore di 650 mila euro, riguarda 16 alloggi sfitti non Erp dislocati 13 al Lido, di cui 3 a Malamocco e 3 a Pellestrina, dei quali 2 nella località San Pietro in Volta; la seconda, invece, prevede il recupero di 9 alloggi Erp dei quali 4 a Burano, 3 a Murano, 2 al Lido di cui uno a Malamocco, per un totale di 500 mila euro.

“Con queste ulteriori due delibere – commenta la vicesindaco Luciana Colle – continua l’impegno dell’Amministrazione e del sindaco per ristrutturare, entro il 2020, tutti i 168 appartamenti pubblici che risultano inutilizzabili e che necessitano di interventi per poterli assegnare a nuovi inquilini. Questi ulteriori 25 alloggi si aggiungono ai 129 per i quali abbiamo già avviato l’iter per la sistemazione. Ne restano ancora 39 per i quali la Giunta approverà i lavori prossimamente. Un impegno che stiamo mantenendo e che ci vedrà, entro l’anno prossimo, aver destinato oltre 7,5 milioni di euro per il recupero di residenza pubblica nel centro storico e nelle Isole. Nessuna alienazione di patrimonio pubblico, ma una sua puntuale valorizzazione per fare in modo che tanti cittadini possano venire a vivere a Venezia e a farne il proprio luogo di residenza”. “Nello specifico – commenta il presidente di Insula, Nicola Picco – si prevedono interventi di manutenzione straordinaria relativi al rifacimento di servizi igienici e impianti termoidraulici, impianti elettrici, pavimenti e rivestimenti, serramenti interni ed esterni. Lavori che verranno svolti, appena concluso l’iter di approvazione definitiva dei progetti, nel più breve tempo possibile per permettere al Comune di assegnarli, attraverso bando pubblico, a nuovi inquilini”.