Il ruolo di Insula: un chiarimento del presidente Giampaolo Sprocati

25 novembre 2010

Leggo con stupito rammarico alcune dichiarazioni sulla stampa che inopportunamente mettono in mezzo Insula su questioni di ben più grave rilevanza, citando inoltre iperboliche maggiorazioni di costi del tutto prive di fondamento.
Iniziando da questo ultimo punto, è bene che si sappia una volta per sempre che i costi industriali di Insula sono concorrenzialmente inferiori agli altri e sono esaminabili con la corretta ottica della trasparenza di ciascuna voce, cosa occultata se la comparazione avviene senza conteggiare tutti gli oneri generali assorbiti nelle pieghe del bilancio. I dati ci sono, basta saperli valutare.

Se il problema fosse Insula, si potrebbe comunque risolvere. Ma non è così: i due milioni per le scuole si dividano tra le Municipalità, ma non cambia niente. Il tema vero è definire quale sia la strategia conveniente del "sistema" comunale in un momento di crisi delle risorse.
Personalmente, valutare la crisi anche come occasione pare l'approccio migliore, al fine di razionalizzare il detto "sistema"e quindi non disperdere in una molteplicità di stazioni appaltanti il poco disponibile, come giustamente propone la Giunta con o senza Insula.
Si badi bene, ciò non sottrae per niente il ruolo politico fondamentale delle Municipalità se "competenza" significa costruire percorsi partecipati dai cittadini per l'individuazione delle priorità, rispetto le risorse esistenti, ruolo di governo al massimo livello (mi sovviene l'esperienza purtroppo interrotta del bilancio partecipato).
Per quanto riguarda la palestra della scuola elementare Zambelli, l'incarico affidato a Insula riguardava esclusivamente il rifacimento della copertura. Solo grazie all'intelligenza e alle capacità dei tecnici e dell'impresa, è stato possibile intervenire laddove la Municipalità non aveva potuto reperire le risorse, restaurando il parquet (lavoro pagato con i ribassi d'asta dell'appalto della copertura). Diversamente ancora oggi la palestra non sarebbe utilizzabile.
L'adeguamento degli spogliatoi richiede invece che vengano reperiti nuovi finanziamenti, in quanto difficilmente assorbili nel finanziamento messo a disposizione per il 2011.