intervento concluso
scuola media Morosini - palazzo Priuli
Santa Croce 1777
commessa RS.00598 − codice intervento 12603/3
committente Comune di Venezia
importo lavori 220 mila euro
inizio-fine lavori luglio - ottobre 2012
responsabile intervento arch. Michele Regini
responsabile unico del procedimento ing. Umberto Benedetti
coordinatore tecnico edilizia ing. Matteo Negro
progetto arch. Michele Regini
progetto adeguamento impianti ing. Rudj Maria Todaro
direttore dei lavori arch. Michele Regini
coordinatore sicurezza in progettazione ed esecuzione arch. Claudio Bianchi
direttore operativo geom. Andra Menozzi
impresa esecutrice Impresa costuzioni ing. Enrico Pasqualucci srl (lavori principali), Impresa Sartori di geom. Stefano Sartori &. C. sas (campo polivalente)
lavori di completamento per conseguimento di certificato prevenzione incendi e di manutenzione
Si tratta dei lavori che integrano e completano il processo – avviato dal Comune di Venezia nel 1999-2001 e proseguito negli anni successivi – per la messa a norma dell’edificio scolastico e il raggiungimento del certi-ficato prevenzione incendi.
Il palazzo era già stato interessato da precedenti interventi che hanno visto l’installazione di una centrale di rilevazione fumi e di rilevatori lineari e ottici, la realizzazione di un sistema antincendio idrico con relativi idranti, di un impianto di allarme e la realizzazione sulla corte di ingresso di una scala di sicurezza esterna.
Durante l’estate si è provveduto alla compartimentazione verticale e orizzontale dei locali destinati alla Protezione civile e al Centro anziani dai locali a uso della scuola; contemporaneamente, è stata effettuata la manutenzione dell’impianto di rilevazione incendi e dei dispositivi di sicurezza. Si è provveduto, inoltre, a interventi di manutenzione all’edificio.
All’interno sono state eseguite delle ricuciture sulla muratura portante in laterizio, tinteggiati i locali, restaurati i pavimenti in terrazzo alla veneziana dei saloni centrali e delle aule (con stuccatura, levigatura e lucidatura finale).
All’esterno è stata pulita la linea di gronda, riparata l’impermeabilizzazione del tetto del corpo a nord-est, eseguita la manutenzione di serramenti e oscuri, con montaggio di sistemi per il bloccaggio.
Su indicazione della Soprintendenza, è stata realizzata una protezione sull’estradosso dell’arco posto sulla sommità del portone del cortile interno, protezione costituita da un piano inclinato in malta rivestito da una lamiera per convogliare le acque meteoriche verso due doccioni laterali.
Inoltre, è stata risolta la criticità riguardante l’emungimento del terreno in prossimità del muro sul rio del Megio ed è stato rifatto il manto in erba sintetica del campo da gioco polivalente, che presentava un tappetino molto usurato e sgranato, con conseguente formazione di pozzanghere. Contemporaneamente, è stata ricostruita la recinzione.
Ultimati a ottobre i lavori all’esterno, che non hanno interferito con l’attività scolastica (rimozione di parti degli intonaci e ripristino in coccio pesto con finitura a marmorino).
