intervento concluso

Burano lotto 1 e ponte delle Cappuccine

commessa IA.00211 − codice intervento 8282

committente Comune di Venezia
importo di gara 1.488.608,11 euro
inizio-fine lavori marzo 2004 - maggio 2005
responsabile intervento ing. Juris Rossi
direttore tecnico ing. arch. Ivano Turlon
progetto ing. Roberto Checchi e ing. Juris Rossi
progetto ponte delle Cappuccine ing. Andrea Marascalchi
direttore dei lavori ing. Juris Rossi
coordinatore sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per. ind. Giordano Ghezzo
impresa esecutrice ATI Silmar srl e Ing. Pavesi & C. spa
lavori di
completamento rete in pressione, costruzione stazioni di pompaggio, collegamenti alla rete di pompaggio, costruzione manufatto in subalveo, costruzione reti di cablaggio, antincendio, fognatura, rifacimento ponte, risanamento e rialzo pavimentazione, riordino sottoservizi

L'intervento ha portato al completamento del primo ramo della rete primaria in pressione di collegamento della stazione di pompaggio principale a San Martino (stazione 4) con l'impianto di depurazione di Mazzorbo. Sono state costruite le stazioni di pompaggio nelle isole di San Martino (stazione 5) e della Giudecca (stazione 6) con i vari collegamenti alla rete primaria del ramo 1. L'intervento ha compreso la costruzione del manufatto a sifone in subalveo in rio della Giudecca, per l'attraversamento delle reti tecnologiche dei sottoservizi che passavano in parte attraverso il ponte delle Cappuccine, delle reti di cablaggio, antincendio e del by-pass di fognatura nera.

Il ponte delle Cappuccine
Il nuovo ponte (che collega l'isola della Giudecca e di San Martino) è stato costruito nel rispetto del PEBA (piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche), per agevolare il transito a chi ha problemi di deambulazione, con una soluzione di attraversamento con piccoli gradini a pedata larga. La struttura portante del nuovo ponte è in acciaio inox, così come il parapetto dotato anche di corrimano ergonomico in legno. Il piano di calpestio è in trachite, i gradinetti in pietra d'Istria e le spalle in calcestruzzo rivestito in pietra.
La forma "storta" del manufatto, e cioè non perpendicolare alla riva, è stata tratta dal ponte segnalato dal catasto napoleonico del 1809. In coincidenza dei lavori si sono riordinati anche i sottoservizi, alloggiati in subalveo attraverso il rio della Giudecca, consentendo quindi la realizzazione di un ponte con una confromazione più snella.

i numeri
pavimentazione 570 mq
fango scavato 364 mc
sponde pubbliche 105 m
fognature 863 m

immagine durante il montaggio del ponte delle Cappuccine a Buranoimmagine durante la posa della nuova pavimentazione a Burano lotto 1